top of page
Immagine del redattorePopulaRise

Come le AI stanno cambiando il mondo del'Influencer Marketing

Aggiornamento: 22 giu 2023

Gli influencer verranno davvero sostituiti da virtual influencer creati con l’Intelligenza Artificiale?

Ne abbiamo parlato durante il nostro webinar insieme a:

  • Lorenzo Affetti, Principal research engineer per Huawei e CTO di PopulaRise

  • Enrico Pietrelli, Co-Founder & CEO di Dresso

  • Titti Nigro, Social media & Digital marketing specialist presso MIRIADE

  • Valentina Vignali, Influencer e Atleta




Continua a leggere l'articolo👇🏻


Il mondo del marketing è in costante sviluppo, la novità che sta prendendo sempre più piede oggi è l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale. Sempre più aziende ricorrono infatti all’AI nelle loro campagne di Influencer Marketing, è uno strumento di supporto utilissimo per le aziende, che ne fanno uso principalmente per:

  • Identificare degli Influencer più adatti

  • Individuare profili fraudolenti

  • Geolocalizzare e distribuire i contenuti rilevanti

  • Analizzare approfonditamente la propria audience


Da qualche anno però, la novità che sta prendendo piede nel mondo dell’Influencer Marketing sono i Virtual Influencer o Influencer AI. Nonostante l’Influencer Marketing sia un mercato in costante crescita, le aziende possono riscontrare alcune difficoltà con l’utilizzo di quest’ultimo.

Secondo una ricerca di Influencer Marketing Hub, il 67% delle aziende è preoccupato dall’“Influencer Fraud”, ovvero la possibilità che un influencer abbia falsificato le proprie metriche, acquistando follower o like; oltre il 30% invece ha difficoltà nel misurare il ROI delle campagne; molte aziende, infine, hanno difficoltà nel trovare l’influencer più adatto per le proprie sponsorizzazioni.

Per dire addio a queste problematiche, alcuni brand hanno scelto di utilizzare i virtual influencer.



Ma cosa sono i virtual influencer?

Sono personaggi creati da Intelligenza Artificiale, presenti sui social media che agiscono come veri e propri Influencer. Anche se non sono ancora molto diffusi, ci sono già Influencer AI seguiti da milioni di persone, che dimostrano il potenziale di questi profili. Un esempio è Lil Miquela, modella statunitense di 19 anni seguita da 2,8 milioni di follower. Approda su Instagram nel 2016, creata dalla startup di Los Angeles Brud, ad oggi è l’Influencer AI più utilizzato dai brand per realizzare campagne di marketing.

Il virtual influencer più seguito del 2022 invece è Lu do Magalu, che ad oggi conta più di 6 milioni di follower su Instagram.



Secondo la ricerca di Influencer Marketing Hub, circa il 60% delle aziende intervistate ha risposto di aver già collaborato con un virtual influencer. Le aziende che hanno deciso di ricorrere a virtual influencer si dichiarano soddisfatte, affermano infatti che gli influencer AI sono maggiormente gestibili e controllabili, ed il costo richiesto è inferiore rispetto a quello di un influencer tradizionale.


Questo tema rimane comunque molto dibattuto, per molti l’utilizzo di influencer virtuali a scopo di lucro è immorale, per molti altri non possono essere paragonabili agli influencer reali. Quest’ultimi sono in grado di creare un rapporto unico con la propria community, che li segue e li supporta proprio perché sono autentici e con i quali si identifica. Questo rapporto non potrà mai essere sostituito dagli influencer virtuali.

Quindi quale scegliere?






Comments


Commenting has been turned off.
bottom of page